martedì 19 aprile 2011

Il TS-808

Ciao a tutti ragazzi,
dopo avervi parlato del Fuzz Face e del Tone Bender come potrei esimermi dal presentarvi un altro pedale da culto, ovvero il Tube Screamer, il re dei pedali Overdrive ?
Credo infatti che sia davvero difficile trovare un chitarrista di estrazione rock-blues che non abbia nel suo arsenale il suddetto effetto.
Il motivo essenzialmente è uno, e cioè la capacità che un buon TS-808 ha di non alterare la timbrica dello strumento e allo stesso tempo di imballare l’ampli così da tirarne fuori un bel suono valvolare caldo e dinamico (Tube appunto…), ricco di armoniche.
La leggenda ha inizio sul finire degli anni 70, quando l’Ibanez,  già produttrice dei pedali Overdrive e Overdrive2 (dal sapore più fuzzoso), partorisce il TS-808 pro .
Il cuore di questo pedale overdrive è nel chip, un JRC4558 made in Japan che, insieme ad altri componenti nipponici di ottimo livello e a certe accortezze progettuali a livello di clipping (termine che indica la soglia in cui il segnale inizia a distorcere), regala al sound della chitarra particolare definizione e trasparenza.
Se si vuole ascoltare uno spettacolare suono di Tube Screamer basta inserire nel nostro lettore CD (meglio ancora su una bella piastra giradischi) uno dei tanti capolavori del maestro Stevie Ray Vaughan, che proprio negli stessi anni riportava in vita il blues con una forza devastante.
 Infatti solitamente è proprio al suo suono che noi chitarristi siamo soliti associare l’effetto in questione.
E non credo sia sbagliato pensare che gran parte della fortuna che Ibanez ha avuto col Tube Screamer sia dovuta alle formidabili gesta del chitarrista Texano.
Il TS-808 uscì di scena nel 1982, rimpiazzato dal nuovo TS-9 che ne conservava però soltanto parzialmente le caratteristiche circuitali. In alcuni esemplari di Ts-9 (gli ultimi) il chip, vera anima e cuore del pedale, fu sostituito con uno di altro tipo che conferiva al pedale più aggressività, più asprezza e meno calore.
Nell’86 anche il TS-9 uscì di scena per far posto al TS-10, e qualche anno dopo al TS-5, che addirittura si presentava in un contenitore di plastica nero e quindi risultava molto più rumoroso a causa della scarsa schermatura.
Inoltre queste serie erano caratterizzate dalla bassa qualità di condensatori, potenziometri, jack e assemblaggio (fatto a Taiwan e non più in Giappone).
 Nel 1993 fa la ricomparsa sul mercato il TS-9, ma ancora una volta il chip utilizzato per dar voce all’effetto non è il JRC4558.
Tale pedale è tuttora in produzione, ma dal 2002 la parte elettronica non è più curata dalla Maxon, ma dalla stessa Ibanez.
Nel 2004 ecco che torna in gioco anche il TS-808. Le belle sonorità Vaughaniane sono sempre più richieste dal pubblico seicordista, e così ricompare come per magia il chip JRC4558D all’interno del circuito.
Il mitico suono è ritornato, migliorato rispetto alla riedizione del Ts-9, e quasi del tutto fedele alle sonorità del “vero” Ts-808.
Dico quasi, perché a parer mio e di altri addetti ai lavori la qualità dei componenti elettronici non è eccelsa e sicuramente suscettibile di ampi margini di miglioramento.
Tant’è che da un paio d’anni è sul mercato la versione HandWired del Ts-808, interamente cablato a mano con componenti di altissima qualità ad un prezzo di circa 250 euro.
Quasi un affare se pensiamo che un TS-808 originale ben tenuto dell’epoca ‘79/’81 può toccare quota 500 euro.
E cosa saranno mai se pensiamo di avere sua Maesta Stevie ai nostri piedi ?!!
Un Tube saluto a tutti, a presto.
         Giuseppe


*Photos taken from the web

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